Nemo: Campus estivo per diversamente abili

L’idea del Progetto “Nemo”, nasce dall’esigenza di un intervento più strategico mirato alle diverse aree di sviluppo del bambino, in un ambiente carico di sollecitazioni, quale quello acquatico.

Non è casuale, infatti, la scelta di dare a tale progetto il nome Nemo: pesciolino protagonista di un famoso film-cartoon che mostrava un sottosviluppo della pinna destra, ovvero era atrofizzata. Nemo, curioso e coraggioso, si riscattò imponendo a se stesso di riuscire a gestire meglio il corpo e raggiungere degli obiettivi minimi di motricità in rapporto con gli altri pesciolini cosiddetti “sani”.

Da questo riferimento parte l’iniziativa: si tratta di un CAMPUS ESTIVO non solo volto a garantire il potenziamento dei punti di forza di ogni bambino, ma di un ambiente in cui un processo educativo mirato porta allo sviluppo delle capacità di relazionarsi e di affermarsi all’interno di un gruppo.

Mediante un approccio più  strategico ed individuale si stileranno Programmi Educativi Personalizzati, (con approccio Pedagogico Clinico) in base al tipo di esigenza. La partecipazione alle attività offrirà un’occasione indispensabile per esprimere le proprie capacità e soprattutto per interrompere la monotonia e la noia delle giornate.

La piscina è un ambiente stimolante, dove fioriscono la socialità, l’autonomia, il divertimento e la coesione nel gruppo dei pari. C’è una letteratura pedagogica mondiale riguardo al divertimento connesso alle attività, uno studio continuo sul rapporto gioia-apprendimento per il quale non c’è acquisizione di elementi nuovi se non c’è interesse e soprattutto divertimento nella ricerca.

Questo significa che le attività e i giochi, in acqua ma anche all’esterno, riescono a potenziare la coesione di gruppo e meglio ancora ad annullare le tensioni emotive. Un team di esperti in Psicologia e Pedagogia Clinica si occuperà di coordinare e supervisionare l’ equipe educativa, composta da educatori, tirocinanti e volontari dell’Associazione “Nuovi Sorrisi”, al fine di garantire una continua e mirata relazione educativa.

I bambini attraverso l’interazione con gli “operatori” verranno stimolati  al raggiungimento dell’autonomia e sollecitati per un inserimento guidato nel gruppo dei pari con rispetto delle competenze acquisite.

Faranno da sfondo a questo progetto: la gioia, il senso di libertà e il fiorire di Nuovi Sorrisi sul volto di ogni bambino.